O - ONIRICA

di Carmela Belliti

 


ONIRICA

Oporto, sto leggendo un libro di Murakami Haruki, sorseggiando del vino tinto da una coppa, non mi accorgo dell’impronta circolare lasciata dal bicchiere un disco rosso sulla sulla tovaglia bianca.
È l’ora del tramonto sulla piazza, l’orologio che segna il tempo è rotto - Kronos è finito nella rete liquido è l’occhio che rende molli le ore.
In un laboratorio scientifico l’umanità sfida il tempo cercando l’ eternità.
Lanciando una moneta nell’aria non esiste testa o croce, nell’ immobilità non esiste logica o realtà, la moneta acquista una nuova dimensione e si fa sfera, la fisica inserisce lo zero e l’uno, il tempo sotto scacco.
Si aprono i tombini, un anomalo vento mi risucchia e come Alice finisco in un pozzo.
Scorgo la luna, io divento la luna nel pozzo mentre osservo mio fratello sole lassù in alto.
Un’altra me nel frattempo è sempre seduta sui gradini della piazza Lusitana.
Osservo un bambino, sulla sua bocca si forma una O di stupore, mentre perde il suo palloncino che vola verso il sole, elio nell’elio.
Cade un’anomala pioggia sulla piazza, nelle pozzanghere cerchi concentrici, miriadi di gocce suonano come un xilofono una dolce melodia ipnotica, si forma un arcobaleno, rincorro il palloncino che si impiglia tra i suoi colori, io sulla soglia del mondo rischiando di cadere, mi accorgo del cerchio iridescente, è un cerchio magico. 
Ora stringo delle mani con le mie, a destra e a sinistra, formiamo una cintura, siamo l’anello umano del nuovo equatore, i pianeti si allineano formando in cielo i cinque cerchi olimpici, ricordandoci che lo sport può unire.
Mentre tutti osserviamo la magia il sole cade, l’ultima onda lo accoglie, il sonno prende la mia parte di mondo.
La me nel pozzo esce bucando la crosta terrestre, sto vivendo in una nuova dimensione.
Ballerini danzano in tondo al suono di un tamburello, il battito è quello di un cuore innamorato, mi unisco nella taranta indiavolata. 
Perdo i sensi e mi ritrovo in un bosco, è l’ora buia delle fate che si affollano intorno a me e rubando le parole della canzone di Fiorella Mannoia, orgogliosa canto.


Post più popolari